Come bruciare sempre più calorie
L’eccessivo aumento di peso è dovuto, in larga parte, a squilibri nell’equilibrio energetico del corpo: gli introiti calorici sono maggiori dei consumi dell’organismo. Pertanto, ai fini del dimagrimento, diviene necessario, quindi, non solo ridurre gli apporti calorici, con un’alimentazione migliore, ma anche aumentare il consumo di calorie.
In che modo?
Aumentando il metabolismo di base.
Il metabolismo di base corrisponde a ciò che l’organismo brucia a riposo, cioè l’energia necessaria per la vita fondamentale delle cellule, i movimenti respiratori, i battiti del cuore, il mantenimento della tonicità incosciente. Varia considerevolmente da un individuo all’altro, in base all’età , all’altezza e al sesso, ma non solo. Tutti abbiamo la possibilità di aumentare il nostro metabolismo di base, in particolare:
Sviluppando la massa muscolare.
Contrariamente al grasso, i muscoli restano attivi quando sei a riposo. L’allenamento dei tessuti muscolari impiega molta energia. Anche lo stato di contrazione minimo del muscolo, detto “tonicità “, richiede molte calorie. Ecco perchè, se si desidera aumentare il proprio metabolismo di base, è preferibile associare un po’ di culturismo puro agli sport di resistenza.
Mangiando.
La digestione sollecita l’organismo, e quindi lo sottopone a un consumo energetico. Questo potrebbe in parte spiegare perchè le persone che fanno 4-5 piccoli pasti al giorno, piuttosto che 3 grandi, hanno tendenza ad essere più magre. Quella di fare una colazione alle 11:00 e un’altra alle 16:00 non è una cattiva idea – a condizione che questi pasti siano equilibrati (del latte o yogurt + un frutto, ad esempio)!
Scegliendo gli alimenti.
Responsabili del sostentamento della massa muscolare, le proteine (soprattutto carne, pesce e uova) implicano un’importante spesa energetica, soprattutto nella fase digestiva: dai 20 ai 25 Kcal per 100 Kcal (contro le 3 Kcal per i lipidi, le 5 Kcal per i glucidi). Ci sono anche delle sostanze eccitanti che aumentano il consumo delle calorie: ad esempio, ogni tazza di caffè bevuta, aumenta il consumo energetico di circa il 15%, durante le ore che seguono l’assunzione. Infine, gli alimenti crudi e freddi, più difficili da digerire, sottomettono l’organismo a uno sforzo maggiore.
Esponendosi a variazioni di temperatura.
Le cellule umane possono sopravvivere per molto tempo solo a una temperatura compresa tra i 36 e i 41°C. Quando è esposto a climi più freddi, ma anche più caldi, l’organismo brucia naturalmente calorie per mantenere stabile la sua temperatura interna nonostante le variazioni esterne.
Combattendo lo stress.
In alcune persone, uno stato nervoso pronunciato favorisce la combustione energetica. Ma attenzione a non rallegrarsi troppo rapidamente: nella maggior parte dei casi, lo stress è piuttosto sinonimo di un aumento di peso.
Dormendo.
È provato: la mancanza di sonno fa ingrassare! Quando si dorme, l’organismo realizza tutto un processo di rigenerazione cellulare che implica una combustione calorica.
Favorendo l’attività fisica. Che si tratti di andare comprare il pane a piedi o di passare l’aspirapolvere, ogni sforzo fisico – anche semplice – causa un consumo calorico.
Ecco alcuni esempi quantificati:
Fare una partita a bocce per 45 min = 90 Kcal
Raccogliere legna per 2 ore = 720 Kcal
Tagliare l’erba per 30 min = 300 Kcal
Fare shopping per 3 ore = 641 Kcal
Far sesso per 30 min = 250 Kcal
Salire le scale per 15 min = 130 Kcal
Passare l’aspirapolvere per 30 min = 150 Kcal
Lavare il pavimento per 30 min = 130 Kcal
Stirare per 1 ora = 130 Kcal
Facendo sport.
Camminare ogni giorno = tra le 180 e le 250 Kcal/h.
Sci di fondo = dalle 500 alle 750 Kcal/h.
I roller = tra le 500 e le 750 Kcal.
Jogging = circa 550 Kcal/h.
Gli sport di racchetta (badminton, tennis, squash) = 500 Kcal/h.
Il fitness (step, aerobica) = dalle 300 alle 600 Kcal/h.
La bicicletta = dalle 300 alle 600 Kcal/h.